5 ANNI DI... TURISMO SLOW

Via degli Dei

Lungo la Via degli Dei, nel territorio del nostro comune, sono stati fatti diversi interventi e ne sono previsti altri.
Il cammino che unisce Bologna a Firenze, soprattutto negli ultimi anni si è rivelato una porta importante per il turismo nel nostro territorio. Dal 2019 al 2024 sono cresciute le attività ricettive, a oggi si contano infatti  più di 40 nuove attività.

Sono stati fatti lavori per migliorare la sicurezza dei viandanti, inserendo i nuovi cartelli dei sentieri, in accordo con il CAI, nuovi cartelli per le deviazioni dalle strade su sentieri paralleli. Inoltre, quest’anno, sono stati installati i nuovi cartelli di attenzione per automobilisti e motociclisti, per la possibile presenza di pedoni.

Negli ultimi 5 anni sono state installate 3 nuove fontanelle per l’acqua lungo il percorso, (Monterumici, Tre Fasci e la Baita degli Alpini) portando così a 7 il numero totale nel tratto di 18 km di cammino che attraversa il nostro territorio.

Inoltre dal 2019 a oggi sono aumentate le zone adibite ad aree di sosta, sia in paese che lungo il percorso. Sono stati inseriti tavoli per la sosta nella piazzetta Mario Benassi, creata un’area picnic nel giardino Nino Nanni e una nelle vicinanze di Monte Venere. Sempre a Monte Venere sono state posizionate delle panchine realizzate con tronchi di recupero e posizionate nell’area adiacente all’oratorio.

Bed&Bike

Tra ottobre e dicembre 2023 sono stati organizzati 4 incontri pubblici per il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni del territorio di Monzuno e dintorni nella progettazione di una nuova struttura ricettiva a Vado.

Il Comune di Monzuno ha ottenuto il finanziamento per la ristrutturazione di un edificio di proprietà pubblica per realizzare un Bed&Bike all’interno del progetto Progetto CLoSER – Comunità Locale Sostenibile Ecologica e Rurale, finanziato dal bando PNRR dedicato alla Rivoluzione verde e Transizione ecologica – Economia circolare e agricoltura sostenibile dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese.

Un progetto di valorizzazione del turismo lento, dei luoghi autentici e delle realtà locali che mira ad essere promosso non solo dall’Amministrazione ma anche e soprattutto dalla stessa cittadinanza.

Il processo si è aperto con l’attività “Vado in bici”, una mappatura collaborativa degli itinerari ciclabili già esistenti tra la Porrettana e la Futa, ponendo al centro del progetto la frazione di Vado. Una mappatura in tre appuntamenti che ha visto coinvolti i cittadini e le associazioni ciclistiche del territorio, ma non solo: G.S. Vado, Arcibaldo, Vado di Brutto, Cooperativa Foiatonda, BOMBA, Ciclismo Castiglione dei Pepoli, FIAB Castel Maggiore, Slow Emotion, Salvaciclisti e CAI Bologna.

I partecipanti sono stati portati gradualmente a immaginare un prodotto turistico da offrire di concerto all’ospitalità del Bed&Bike.

BOM - Art trail

Bologna Montana Art Trail è un percorso tematico dalla bellezza ambientale e storica decisa ed unica, un sentiero di circa 100 km che attraversa i territori di alcuni comuni di Bologna Montana dell’appennino tosco-emiliano. Ottimo per gli escursionisti che potranno percorrerlo a piedi, bike e cavallo, si presta anche per visite giornaliere alle opere, diventando un’esperienza versatile e immersiva adatta a tutti.

La tappa del percorso BOM Art Trail nel comune di Monzuno ha una lunghezza di circa 10 km e parte dalla località Le Croci e arriva in fondovalle Savena in località Molinazzo raccordando buona parte dei nostri percorsi CAI.

Su Monte Venere è attualmente realizzata un’opera di Land Art (Le Colonne della Memoria) e ne verrà realizzata a breve un’altra in località Trasasso presso Rio Maore, in un’area verde riqualificata che ospiterà anche un’area picnic.

E’ stato possibile realizzare il sentiero BOM Art Trail anche grazie ad un bando regionale ma soprattutto grazie al contributo dei volontari del CAI, di Viva il Verde e di altri iscritti alle diverse Associazioni di Volontariato presenti nei comuni attraversati dall’anello (Monzuno, Loiano, Monterenzio, Monghidoro e San Benedetto Val di Sambro) che hanno provveduto alla pulizia, alla tabellazione e al ripristino di tutto il percorso.

Riqualificazione di edifici a scopo turistico-sociale (PinQua)

Il Pinqua (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) è un piano di finanziamento con il quale il governo punta a riqualificare aree degradate con lo scopo di costruire edifici di pubblico interesse.

Nel nostro territorio sono state individuate tre aree. A Monzuno sorgerà un edificio che diventerà un’area di alloggio per turisti, il secondo che si trova a Rioveggio è un’ex scuola e diventerà un alloggio per persone che si troveranno temporaneamente senza abitazione, nel terzo che si trova a Selve verranno eseguiti lavori di riqualificazione della casa, dei marciapiedi e delle zone limitrofe all’abitazione.